C.S.A. E’ L’ACRONIMO DELL’INGLESE COMMUNITY SUPPORTED AGRICULTURE, AGRICOLTURA SUPPORTATA DALLA COMUNITA’ O ANCHE COMUNITA’ CHE SUPPORTA L’AGRICOLTURA

Fin dalla sua costituzione l’Ortazzo ha concentrato la propria attività sulla promozione dei valori di un’agricoltura e un’economia responsabile, solidale e sostenibile, mettendo al centro del proprio discorso l’educazione ecologista. Con il progetto di CSA fa ora un balzo in avanti verso un modello socio-economico ambizioso e visionario.
CSA è l´acronimo dell´inglese Community Supported Agriculture, agricoltura supportata dalla comunitá o anche Comunitá che Supporta l´Agricoltura. In poche parole si tratta di un modo di organizzare la produzione e la commercializzazione dei prodotti agricoli che crea un legame forte tra i produttori (agricoltori) e i consumatori (la comunità). I primi si impegnano a produrre nel massimo rispetto del benessere umano e animale, a prendersi cura del territorio e a co-progettare con la comunità degli acquirenti le colture e le varietà da produrre. In cambio possono ottenere la garanzia di vendere tutti o gran parte dei loro prodotti dedicandosi al cento per cento al lavoro dei campi senza disperdere energie nella commercializzazione. Per i consumatori investire in un progetto di CSA garantisce un elevato controllo sulla qualità del proprio cibo, veder curato il territorio in cui si vive sostenendo economia locale e la biodiversità a fronte dell’impegno ad acquistare i prodotti dei contadini coinvolti, essere disponibili ad un parziale prefinanziamento e partecipare alla co-progettazione delle colture.

L’agricoltura supportata dalla comunità è qualcosa di più di un comune GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) poiché i consumatori si assumono la responsabilità di sostenere finanziariamente i contadini attraverso l’impegno ad acquistare e il prefinanziamento mentre gli agricoltori si impegnano a condividere le scelte aziendali con la comunità. Se l´agricoltura industriale ha come unico obiettivo quello di produrre la maggiore quantità di prodotti agricoli da immettere sul mercato per fare il maggior profitto possibile, nel percorso della CSA l´agricoltura è innanzi tutto un servizio di cura della terra e di produzione del cibo che nutra le persone. Nello stesso modo, se per l’economia globale i prodotti agricoli sono semplici merci come le altre, sulle quali fare speculazione e guadagnare denaro in borsa, per chi sostiene un progetto di CSA il cibo è la base della vita, è un diritto fondamentale e ogni comunità dovrebbe essere in grado di produrre ciò di cui ha bisogno, controllandone la qualità e la bontà.

Partendo da queste idealità e con il sogno di portare un’economia a dimensione d’uomo nel proprio territorio, alcuni agricoltori trentini e alcune famiglie aderenti al GAS l’Ortazzo hanno deciso di dare avvio ad un progetto pilota di CSA in Valsugana con l´obiettivo, nel 2018, di testare il metodo di distribuzione e, al contempo, comprendere quale siano le esigenze delle famiglie aderenti. A partire dal 2019 l’ambizione sarà quella di lanciare un vero progetto di agricoltura supportata dalla comunità coinvolgendo numerose famiglie e diverse aziende agricole verso un serio impegno reciproco di cura della terra, di produzione responsabile e di consumo sostenibile.

Per maggiori informazioni: http://www.csatrentino.it/