Rieccoci per l’appuntamento con la nostra periodica rubrica.

Le giornate si allungano, c’è più tempo a disposizione per dedicarlo all’orto.

E’ tempo di seminare in semenziaio zucchine, cetrioli, zucche, meloni, cavolfiori, oltre ai soliti fiori annuali (tagete, calendule, fiordalisi, zinnie, ecc). Di norma si semina fitto e poi si ripichetta (si estrae delicatamente la piantina con radici ed almeno un paio di foglie vere e la si interra in un vasetto singolo), ma attenzione alle cucurbitacee (zucchini, cetrioli, zucche, meloni), vanno seminate subito singolarmante nel vasetto per poi essere trapiantate tra un mese circa.

Le ultime giornate sono state piuttoso soleggiate e, specie nel pomeriggio, ventose, motivo per il quale bisogna controllare spesso il grado di umidità superficiale nell’orto o nei semenziai; dove è appena stato seminato, deve restare umido!

Nel weekend trapiantare le piante da fiori primaverili (viole, violette, fiordalisi, papaveri, nemesia, ecc) che serviranno, oltre che a colorare l’appezzamento, ad attirare insetti utili e confondere quelli più insidiosi per le nostre piante.

Se lo scorso anno, nell’orto, avete avuto piante quali calendule, fiordalisi, papaveri, escolzia, girasoli, camomilla, violette, troverete sparse, qua e la, numerose piantine appena nate spontaneamente. Irrigatele e con il loro pan di terra trasferitele in vasetti. Vi serviranno dopo per allestire aiuole o bordi non appena avrete lavorato l’orto e pensato come disporre gli ortaggi, le officinali, ed il resto!

Nel frutteto o nelle spiepi, terminare nei prossimi 15 giorni la messa a dimora delle nuove piante, irrigandole periodicamente se necessario.

Alla prossima!