Al via la sesta edizione dei “I LunAdì dell’Ortazzo”, il ciclo di serate sui temi ambientali e dei nuovi stili di vita, promosso dall’associazione culturale “L’Ortazzo” nella Zona Laghi Alta Valsugana e nell’Altopiano della Vigolana grazie alla collaborazione di numerose associazioni, comuni ed enti.

Le sei serate, tre in marzo e tre in aprile, si terranno tutte come da tradizione di lunedì alle 20.30 e saranno “itineranti” nei vari comuni. Esperti e formatori tratteranno, a volte con modalità di dibattito o semi-laboratoriali, le tematiche scelte anche a seguito dei 360 questionari raccolti nell’edizione 2014.

Il primo incontro, lunedì 16 marzo a Vigolo Vattaro, metterà a confronto esperienze di economia solidale dal Trentino e dal Piemonte, raccontando due sperimentazioni di monete locali, il Nauno della Val di Non e il Susino della Val di Susa.

Il secondo incontro, il 23 marzo a Levico Terme, presenterà i microorganismi effettivi, un prodotto che si va sempre più diffondendo, e verrà portata la testimonianza di una sperimentazione in ambito pubblico, per le pulizie di una scuola dell’infanzia.

Lunedì 30 marzo a Vattaro una serata in forma pratico-laboratoriale, per vedere, toccare, annusare e imparare come (e perché) autoprodursi in casa i cosmetici.

Ad aprile tre serate più dedicate all’orto e alla coltivazione naturale: il 13 aprile a Tenna si parlerà di difesa dell’orto con Patrizia Sarcletti, nota esperta trentina molto apprezzata in tutte le precedenti serate. Il 20 a Centa San Nicolò l’associazione “La Pimpinella” insegnerà come autoprodurre le sementi e in questo modo conservare e diffondere la biodiversità ed infine, il 27 aprile la chiusura del programma a Caldonazzo, nuovamente con Patrizia Sarcletti che affronterà il tema dell’orto… per chi non ha l’orto, con una serata dal titolo “L’Orto sul Balcone – coltivare naturale in piccoli spazi”.

La novità del 2015 è il coinvolgimento di realtà di produzione o di ristorazione della zona che operano con attenzione al biologico e alla sostenibilità ambientale, le quali si presenteranno al pubblico collaborando con L’Ortazzo per i piccoli rinfreschi finali, momenti importanti anche per permettere la socializzazione e l’approfondimento personale di alcuni argomenti.

Come sempre le serate sono aperte a tutti, gratuite e non è necessario prenotare.